Mozart a Verona

Mozart & Co. Dall’età dei lumi alle luci della città

PIAZZA BRASS QUINTET

Programma
Domenica
12
Gen 2025
H 17.30

Franz Joseph Haydn [1732 – 1809]
Gloria dalla Nelson Messe (arr. W.H. Barnes)

Wolfgang Amadeus Mozart [1756 – 1791]
Sonata da chiesa in re maggiore KV 245

Alleluia da Exulstate jubilate KV 165 (arr. K. Kaisershot)

Aria della regina della notte da Il flauto magico (arr. P. Knudsvig)

Il flauto magico (Ouverture) (arr. H. Hofer)

Duetto di Papageno e Papagena da Il flauto magico (arr. P. Knudsvig)

Leonard Bernstein [1918 – 1990]
Make our grarden grow da Candide (arr. C. Dedrick)

Candide (Ouverture) (arr. E. Hirschman)

Wolfgang Amadeus Mozart
Le nozze di figaro (Ouverture) (arr. S. Bergler)

Pëtr Il’ič Čajkovskij [1840 – 1893]
Lo schiaccianoci (suite) (arr. R. Wadell)

PIAZZA BRASS QUINTET
ALBERTO FRUGONI – FRANCESCO PERRONE tromba
STEFANO ROSSI corno
ALESSIO BRONTESE trombone
ANTONIO BELLUCO tuba

ALESSANDRO RIGONI voce narrante

Il Piazza Brass Quintet partecipa al Festival Mozart a Verona con un nuovo programma in cui presenta il genio salisburghese nel suo tempo e nei suoi lasciti. Partendo dalla musica sacra del ‘700, il quintetto d’ottoni veronese presenta alcuni brani di Mozart dalle Sonate da chiesa all’Opera, in trascrizioni fedeli agli originali, in dialogo con i contemporanei e le generazioni successive di compositori che l’hanno adorato e citato, da Haydn a Čajkovskij a Bernstein. Una voce narrante guiderà gli spettatori nel tempo di Mozart, fra Illuminismo e Rivoluzione francese, e nelle emozioni che suscitano nel pubblico, oggi come allora.

Evento realizzato con il supporto di Acli Arte e Spettacolo e Fap Acli

Bio

PIAZZA BRASS QUINTET

Alberto Frugoni – Francesco Perrone tromba
Stefano Rossi corno
Alessio Brontese trombone
Antonio Belluco tuba

Alessandro Rigoni voce narrante

Il quintetto Piazza Brass nasce dal desiderio di cinque amici di condividere quello che per loro era diventato il fare musica, e il fare musica insieme diventa appunto l’occasione di esplorare le possibilità di un tipo di formazione insolito, sia per carattere che per sonorità, ai contesti musicali dell’orchestra e della big band: il quintetto d’ottoni. Questa “combinazione di strumenti” offre infatti una grande possibilità di sintesi fra le più diverse tipologie esecutive e permette di esplorare i più diversi generi musicali riadattandoli e riformulandoli sotto diversi ed interessanti punti di vista. I “Piazza Bràss” sono quindi un ensemble di strumenti ad ottone che si rifà alla tipica formazione dei quintetti americani, dei quali riprende sia il repertorio che la struttura, pur cercando contemporaneamente lo sviluppo di una propria personalità e stile, con una serie di brani in repertorio che va dal genere più classico della fuga di Bach alla colonna sonora dei film hollywoodiani, allo swing, al brano originale per insieme di fiati. Oltre a brani presi dalle varie Collections di grandi Ensemble internazionali come i “Canadian Brass” e gli “Empire Brass”, il gruppo esegue anche musiche di propria invenzione e/o su arrangiamento personale. La formazione è costituita da musicisti che hanno collaborato e collaborano tuttora con importanti compagini orchestrali del panorama musicale italiano, tra le quali: Orchestra dell’Arena di Verona, Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, Orchestra del Teatro Regio di Parma, Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, ecc. Denominatore comune, pur nella professionalità e nell’impegno più serio, rimane comunque il divertimento, sia dei singoli componenti che, ovviamente, del pubblico che ascolta.

Info
domenica 12 Gennaio 2025 H 17.30

Ingresso gratuito previa prenotazione

Domenica
12
Gen 2025
H 17.30

Franz Joseph Haydn [1732 – 1809]
Gloria dalla Nelson Messe (arr. W.H. Barnes)

Wolfgang Amadeus Mozart [1756 – 1791]
Sonata da chiesa in re maggiore KV 245

Alleluia da Exulstate jubilate KV 165 (arr. K. Kaisershot)

Aria della regina della notte da Il flauto magico (arr. P. Knudsvig)

Il flauto magico (Ouverture) (arr. H. Hofer)

Duetto di Papageno e Papagena da Il flauto magico (arr. P. Knudsvig)

Leonard Bernstein [1918 – 1990]
Make our grarden grow da Candide (arr. C. Dedrick)

Candide (Ouverture) (arr. E. Hirschman)

Wolfgang Amadeus Mozart
Le nozze di figaro (Ouverture) (arr. S. Bergler)

Pëtr Il’ič Čajkovskij [1840 – 1893]
Lo schiaccianoci (suite) (arr. R. Wadell)

PIAZZA BRASS QUINTET
ALBERTO FRUGONI – FRANCESCO PERRONE tromba
STEFANO ROSSI corno
ALESSIO BRONTESE trombone
ANTONIO BELLUCO tuba

ALESSANDRO RIGONI voce narrante

Il Piazza Brass Quintet partecipa al Festival Mozart a Verona con un nuovo programma in cui presenta il genio salisburghese nel suo tempo e nei suoi lasciti. Partendo dalla musica sacra del ‘700, il quintetto d’ottoni veronese presenta alcuni brani di Mozart dalle Sonate da chiesa all’Opera, in trascrizioni fedeli agli originali, in dialogo con i contemporanei e le generazioni successive di compositori che l’hanno adorato e citato, da Haydn a Čajkovskij a Bernstein. Una voce narrante guiderà gli spettatori nel tempo di Mozart, fra Illuminismo e Rivoluzione francese, e nelle emozioni che suscitano nel pubblico, oggi come allora.

Evento realizzato con il supporto di Acli Arte e Spettacolo e Fap Acli

PIAZZA BRASS QUINTET

Alberto Frugoni – Francesco Perrone tromba
Stefano Rossi corno
Alessio Brontese trombone
Antonio Belluco tuba

Alessandro Rigoni voce narrante

Il quintetto Piazza Brass nasce dal desiderio di cinque amici di condividere quello che per loro era diventato il fare musica, e il fare musica insieme diventa appunto l’occasione di esplorare le possibilità di un tipo di formazione insolito, sia per carattere che per sonorità, ai contesti musicali dell’orchestra e della big band: il quintetto d’ottoni. Questa “combinazione di strumenti” offre infatti una grande possibilità di sintesi fra le più diverse tipologie esecutive e permette di esplorare i più diversi generi musicali riadattandoli e riformulandoli sotto diversi ed interessanti punti di vista. I “Piazza Bràss” sono quindi un ensemble di strumenti ad ottone che si rifà alla tipica formazione dei quintetti americani, dei quali riprende sia il repertorio che la struttura, pur cercando contemporaneamente lo sviluppo di una propria personalità e stile, con una serie di brani in repertorio che va dal genere più classico della fuga di Bach alla colonna sonora dei film hollywoodiani, allo swing, al brano originale per insieme di fiati. Oltre a brani presi dalle varie Collections di grandi Ensemble internazionali come i “Canadian Brass” e gli “Empire Brass”, il gruppo esegue anche musiche di propria invenzione e/o su arrangiamento personale. La formazione è costituita da musicisti che hanno collaborato e collaborano tuttora con importanti compagini orchestrali del panorama musicale italiano, tra le quali: Orchestra dell’Arena di Verona, Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, Orchestra del Teatro Regio di Parma, Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, ecc. Denominatore comune, pur nella professionalità e nell’impegno più serio, rimane comunque il divertimento, sia dei singoli componenti che, ovviamente, del pubblico che ascolta.

domenica 12 Gennaio 2025 H 17.30

Ingresso gratuito previa prenotazione

Organizzatori