Mozart a Verona

Sonnets. Un viaggio nella poesia di Shakespeare. Ricordi che cantano la giovinezza

BETTEDAVIS DUO

Programma
Mercoledì
29
Gen 2025
H 20.30
SABATO 13 H 20.30 PAOLINA LEOPARDI RACCONTA MOZART SONIA BERGAMASCO voce recitante MARCO SCOLASTRA pianoforte Nel settembre del 1837 esce a Bologna una delle prime biografie mozartiane in italiano. È un libretto di 35 pagine intitolato semplicemente Mozart, senza indicazione dell’autore. Una delle poche copie conservate del libro è oggi a oggi casa Leopardi a Recanati. La casa di chi quella biografia l’ha scritta: Paolina, l’amata sorella di Giacomo. «Lessi la vita di Mozart in francese, una volta, e la ridussi in italiano», scrive Paolina in una lettera. Così si è pensato a una traduzione de La Vie de Mozart di Stendhal. No. Paolina era una francesista, ma il suo Mozart non è quello del grande scrittore. La sua fonte principale è infatti tedesca: la biografia mozartiana di Georg Nikolaus Nissen del 1828. È che Paolina ha trovato le lettere di Leopold e di Wolfgang, di cui riporta ampi brani nel proprio libro. BIGLIETTERIA TEATRO FILARMONICO Via dei Mutilati 4/k, 37121 Verona tel. (+39) 045 8002880 Aperta due ore prima dello spettacolo Biglietti acquistabili anche presso i canali prevendita Ticketone www.ticketone.it Contatti: e-mail: biglietteria@arenadiverona.it call center (+39) 045 8005151 arena.it PROGRAMMA ACQUISTO PROGRAMMA ACQUISTO HOME LA RASSEGNA PROGRAMMA GALLERIA INFO ACQUISTA PAOLINA LEOPARDI RACCONTA MOZART SONIA BERGAMASCO voce recitante MARCO SCOLASTRA pianoforte Un mese di eventi per celebrare il genio di Salisburgo Sale dell'Accademia Filarmonica di Verona

BETTEDAVIS DUO
Davide Lorino
voce e chitarra
Elisabetta Mazzullo voce
Alberto Piva pianoforte e cori

quando considero che qualsiasi cosa che cresce, rimane perfetta solo per un istante, che questa immenso palcoscenico offre solo illusioni […] allora il pensiero di questo stato di precarietà mi riporta in mente la tua traboccante gioventù
William Shakespeare, Sonetto n. 15

Sonnets è uno spettacolo musicale del Bettedavis Duo, con Davide Lorino ed Elisabetta Mazzullo. Traendo spunto dai testi originali dei sonetti di William Shakespeare, il duo canta e suona le parole del bardo, affianco le alle loro stesse parole fatte di ricordi, di pensieri e connessioni. Un’atmosfera delicata e intima porterà gli ascoltatori a farli sentire davanti a un caminetto ad assaporare la delicata malinconia delle poesie che cantano la giovinezza. In occasione del festival mozartiano, il duo sarà accompagnato dalla preziosa presenza del pianista Alberto Piva che integrerà le musiche pop di composizione del duo stesso, con contaminazioni dall’ambito classico e in particolare in omaggio al grande genio di Mozart, conducendo gli spettatori in un viaggio ancora più assoluto, senza limiti temporali, nella musica, nella composizione armonica e nella poesia. Suoni acustici, chitarra, voci e pianoforte creano questo concerto narrativo, che diventa anche un percorso suggestivo dentro i propri ricordi.

Bio

DAVIDE LORINO
Diplomato alla Scuola del Teatro Stabile di Genova, viene diretto in venticinque anni di lavoro al fianco di Mariangela Melato, Eros Pagni, Tullio Solenghi, Rocco Papaleo, da registi come Marco Sciaccaluga, Luca Ronconi, Valerio Binasco, Fausto Paravidino, Carmelo Rifici, Filippo Dini, Jurji Ferrini, Giorgio Gallione, Antonio Zavatteri, Tonino Conte, Jacopo Gassman, Elio De Capitani, Ferdinando Bruni, Andrea Collavino, Roberto Valerio. Lavora al cinema per Il partigiano Johnny, regia di Guido Chiesa, Texas di Fausto Paravidino, Gomorra di Matteo Garrone, Nel nome del male di Alex Infascelli accanto a Fabrizio Bentivoglio, L’erede di Michael Zampino, Amalfi 50 seconds di Hiroshi Nishitani. Intoltre per il film Dalida di Liza Azuelos, nel film di Marco Bellocchio Esterno notte, in Holiday di Edoardo Gabriellini e, prossimamente in uscita, con Fuochi d’artificio di Susanna Nicchiarelli. Ha insegnato recitazione all’interno della scuola CFA di Genova. In televisione ha lavorato in L’onore e il rispetto di Salvatore Samperi, Fuori classe regia di Riccardo Donna, Squadra antimafia di Beniamino Catena, Questo nostro amore di Luca Ribuoli, Non uccidere di Giuseppe Gagliardi. Di recente con Lucio Pellegrini per il film Carosello Carosone e con Michele Placido per la miniserie Arnoldo Mondadori. Oggi in televisione con I fratelli Corsaro al fianco di Beppe Fiorello e prossimamente in uscita con un film di Giuseppe Piccioni. Collabora da quattro anni con Elisabetta Mazzullo nel duo Bettedavis come co-autore di testi e musiche.

ELISABETTA MAZZULLO
Nasce a Milano nel 1982, coltiva sin da subito la passione per la musica suonando pianoforte e oboe al conservatorio Francesco Venezze di Rovigo e cantando in diverse formazioni corali. Con le sue compagne rodigine fonda il quintetto femminile a cappella Le bruit con cui si esibisce per alcuni anni. In giovane età nasce il desiderio della recitazione: entra nella scuola del Teatro Stabile di Genova e appena diplomata, partecipa allo spettacolo Il Tartufo di Molière, messo in scena da Marco Sciaccaluga, a fianco di Eros Pagni e Tullio Solenghi e portato in tournée dallo stesso Teatro Stabile di Genova, ancora con Amadeus di Peter Shaffer, regia di Alberto Giusta con Tullio Solenghi. Recentemente ha lavorato in Le prénom di Matthieu Delaporte e Alexandre de la Patellière, regia Antonio Zavatteri e in Kitchen di Arnold Wesker, protagonista femminile per la regia di Valerio Binasco. Ha lavorato inoltre per il teatro stabile di Torino, protagonista femminile in Arlecchino servitore di due padroni di Carlo Goldoni, regia di Valerio Binasco, e al fianco di Paolo Pierobon in Riccardo III, per la regia di Kriszta Székely. Inoltre, con il teatro Due di Parma ha partecipato alla produzione del Peer Gynt, diretta dal maestro Marco Seco con l’orchestra filarmonica di Milano, per la regia di Daniele Abbado. In scena di recente con Ugo Dighero ne L’avaro di Molière prodotto dal teatro stabile di Genova, per la regia di Luigi Saravo; e infine ne Il panico di Rafael Spregelburd per la regia Jurij Ferrini. Ha curato la regia dello spettacolo Banana Split, di cui è coautrice anche di testo e musiche insieme all’attore Davide Lorino e dello spettacolo Mors tua vita mea, all’interno della rassegna nuova drammaturgia allo stabile di Genova. Nel novembre 2020 al teatro del Maggio Musicale Fiorentino è stata assistente alla regia per l'opera Otello di Giuseppe Verdi, diretto dal maestro Zubin Mehta, regia di Valerio Binasco andato in onda il 30 novembre su RAI 5 in prima visione. Ha insegnato regia, al fianco di Valerio Binasco, all’Accademia ligustica di Belle Arti di Genova. Per il teatro stabile di Torino ha curato la regia dello spettacolo 10 mg, testo vincitore di Menzione speciale al Premio Hystrio 2015. Per la televisione ha lavorato in Rai, nella serie Il vicequestore Schiavone, regia di Michele Soavi e Non mi lasciare, regia Ciro Visco. Protagonista femminile, al fianco di Luca Marinelli e Alessandro Borghi, in Le otto montagne, per la regia di Felix Van Groeningen, film vincitore del premio della Giuria di Cannes 2022 e del David di Donatello 2023 come miglior film. In questi anni ha continuato a coltivare la passione per la musica, componendo colonne sonore per spettacoli andati in scena nei teatri Ambra Jovinelli ed Eliseo di Roma e con un progetto di spettacoli musicali con il Bettedavis duo, di cui fa parte insieme all'attore Davide Lorino.

ALBERTO PIVA
Amante della musica fin da piccolo, si diploma in pianoforte al Conservatorio "F. Venezze" di Rovigo sotto la guida della Maestra Gianna Giorgetti, portando con sé un ampio curriculum di studio e approfondimenti relativi alla musica da camera, al canto corale, all'armonia ed all'estetica musicale. A fianco del percorso musicale, matura esperienza in ambito teatrale, contribuendo alla realizzazione di alcune Opere Giovani per il Teatro Sociale di Rovigo. Coltivando da sempre l’interesse della musica per i bambini per alcuni anni collabora con una musicoterapeuta in diverse scuole elementari curando alcuni progetti educativi. Nello stesso ambito collabora per la creazione e realizzazione di alcuni spettacoli curandone la parte musicale. Al repertorio pianistico classico affianca fin da subito l’approfondimento della cultura blues, jazz e gospel con particolare interesse verso la musica Worship, la Christian Music d’oltreoceano. Nel 2006 e 2007 collabora come pianista con il "Gualtieri's Gospel Choir" di Monselice diretto dalla Maestra e vocal coach Federica Baccaglini. Negli stessi anni inizia ad approfondire la sua passione per il canto partecipando a diversi workshop sulla vocalità, confrontandosi con personalità della voce artistica come Franco Fussi, Danila Satragno, Alejandro Saorin Martinez e Brett Manning. Dal 2008 al 2013 è stato membro attivo di Grace Group, gruppo di giovani musicisti ed educatori che hanno promosso lo sviluppo di percorsi educativo-musicali come strumenti di crescita, dialogo e confronto tra ragazzi, lavorando in India, in un centro per bambini orfani ed abbandonati di Care & Share ong, a Vijayawada. Grace Group è stato supportato dalla cantante israeliana Noa. A gennaio 2013 svolge un minitour in India come pianista per promuovere il disco della cantautrice padovana Chiara Beltrame, in arte CLI, con una serie di concerti tra Mumbai, Bangalore, Hyderabad e Vijayawada. Tra febbraio 2018 e giugno 2019, su iniziativa della Provincia veneta dei frati minori cappuccini, segue la produzione artistica dell’album Nel Mistero della Tua presenza. Per lo stesso album si occupa della preparazione vocale del coro e della sua conduzione durante le registrazioni in studio. Tra settembre 2018 e settembre 2019 collabora come arrangiatore e pianista per la realizzazione dell’album d’esordio Sentire l’amore della cantautrice ferrarese Mirael. Per alcune fasi del progetto collabora inoltre come assistente di produzione a fianco di Mario Costanzi, noto cantautore, musicista e produttore toscano da anni impegnato nella valorizzazione di progetti artistico-musicali (www.suonamidite.it) Tra settembre 2021 e febbraio 2023 collabora con il cantautore senese Emiliano D’Ambrosio nella realizzazione dell’album Certe piccole voci, del quale cura arrangiamenti e la registrazione del coro, e dell’album C’è un tempo suonando piano e tastiere. Da qualche anno si sta perfezionando in pianoforte jazz con il Maestro Stefano Onorati e in arrangiamento/composizione con il Maestro Roberto Martinelli presso il Dipartimento di jazz del Conservatorio di Musica di Rovigo. Da ottobre 2021 collabora come pianista, arrangiatore, produttore e tecnico di studio presso il Centro di Produzione Musicale “Mulino del Ronzone” (www.mulinodelronzone.it ) a Vinci (Firenze).

www.accademiafilarmonica.org

Info
mercoledì 29 Gennaio 2025 H 20.30
Il link per la prenotazione sarà disponibile in seguito

Ingresso gratuito previa prenotazione

Mercoledì
29
Gen 2025
H 20.30
SABATO 13 H 20.30 PAOLINA LEOPARDI RACCONTA MOZART SONIA BERGAMASCO voce recitante MARCO SCOLASTRA pianoforte Nel settembre del 1837 esce a Bologna una delle prime biografie mozartiane in italiano. È un libretto di 35 pagine intitolato semplicemente Mozart, senza indicazione dell’autore. Una delle poche copie conservate del libro è oggi a oggi casa Leopardi a Recanati. La casa di chi quella biografia l’ha scritta: Paolina, l’amata sorella di Giacomo. «Lessi la vita di Mozart in francese, una volta, e la ridussi in italiano», scrive Paolina in una lettera. Così si è pensato a una traduzione de La Vie de Mozart di Stendhal. No. Paolina era una francesista, ma il suo Mozart non è quello del grande scrittore. La sua fonte principale è infatti tedesca: la biografia mozartiana di Georg Nikolaus Nissen del 1828. È che Paolina ha trovato le lettere di Leopold e di Wolfgang, di cui riporta ampi brani nel proprio libro. BIGLIETTERIA TEATRO FILARMONICO Via dei Mutilati 4/k, 37121 Verona tel. (+39) 045 8002880 Aperta due ore prima dello spettacolo Biglietti acquistabili anche presso i canali prevendita Ticketone www.ticketone.it Contatti: e-mail: biglietteria@arenadiverona.it call center (+39) 045 8005151 arena.it PROGRAMMA ACQUISTO PROGRAMMA ACQUISTO HOME LA RASSEGNA PROGRAMMA GALLERIA INFO ACQUISTA PAOLINA LEOPARDI RACCONTA MOZART SONIA BERGAMASCO voce recitante MARCO SCOLASTRA pianoforte Un mese di eventi per celebrare il genio di Salisburgo Sale dell'Accademia Filarmonica di Verona

BETTEDAVIS DUO
Davide Lorino
voce e chitarra
Elisabetta Mazzullo voce
Alberto Piva pianoforte e cori

quando considero che qualsiasi cosa che cresce, rimane perfetta solo per un istante, che questa immenso palcoscenico offre solo illusioni […] allora il pensiero di questo stato di precarietà mi riporta in mente la tua traboccante gioventù
William Shakespeare, Sonetto n. 15

Sonnets è uno spettacolo musicale del Bettedavis Duo, con Davide Lorino ed Elisabetta Mazzullo. Traendo spunto dai testi originali dei sonetti di William Shakespeare, il duo canta e suona le parole del bardo, affianco le alle loro stesse parole fatte di ricordi, di pensieri e connessioni. Un’atmosfera delicata e intima porterà gli ascoltatori a farli sentire davanti a un caminetto ad assaporare la delicata malinconia delle poesie che cantano la giovinezza. In occasione del festival mozartiano, il duo sarà accompagnato dalla preziosa presenza del pianista Alberto Piva che integrerà le musiche pop di composizione del duo stesso, con contaminazioni dall’ambito classico e in particolare in omaggio al grande genio di Mozart, conducendo gli spettatori in un viaggio ancora più assoluto, senza limiti temporali, nella musica, nella composizione armonica e nella poesia. Suoni acustici, chitarra, voci e pianoforte creano questo concerto narrativo, che diventa anche un percorso suggestivo dentro i propri ricordi.

DAVIDE LORINO
Diplomato alla Scuola del Teatro Stabile di Genova, viene diretto in venticinque anni di lavoro al fianco di Mariangela Melato, Eros Pagni, Tullio Solenghi, Rocco Papaleo, da registi come Marco Sciaccaluga, Luca Ronconi, Valerio Binasco, Fausto Paravidino, Carmelo Rifici, Filippo Dini, Jurji Ferrini, Giorgio Gallione, Antonio Zavatteri, Tonino Conte, Jacopo Gassman, Elio De Capitani, Ferdinando Bruni, Andrea Collavino, Roberto Valerio. Lavora al cinema per Il partigiano Johnny, regia di Guido Chiesa, Texas di Fausto Paravidino, Gomorra di Matteo Garrone, Nel nome del male di Alex Infascelli accanto a Fabrizio Bentivoglio, L’erede di Michael Zampino, Amalfi 50 seconds di Hiroshi Nishitani. Intoltre per il film Dalida di Liza Azuelos, nel film di Marco Bellocchio Esterno notte, in Holiday di Edoardo Gabriellini e, prossimamente in uscita, con Fuochi d’artificio di Susanna Nicchiarelli. Ha insegnato recitazione all’interno della scuola CFA di Genova. In televisione ha lavorato in L’onore e il rispetto di Salvatore Samperi, Fuori classe regia di Riccardo Donna, Squadra antimafia di Beniamino Catena, Questo nostro amore di Luca Ribuoli, Non uccidere di Giuseppe Gagliardi. Di recente con Lucio Pellegrini per il film Carosello Carosone e con Michele Placido per la miniserie Arnoldo Mondadori. Oggi in televisione con I fratelli Corsaro al fianco di Beppe Fiorello e prossimamente in uscita con un film di Giuseppe Piccioni. Collabora da quattro anni con Elisabetta Mazzullo nel duo Bettedavis come co-autore di testi e musiche.

ELISABETTA MAZZULLO
Nasce a Milano nel 1982, coltiva sin da subito la passione per la musica suonando pianoforte e oboe al conservatorio Francesco Venezze di Rovigo e cantando in diverse formazioni corali. Con le sue compagne rodigine fonda il quintetto femminile a cappella Le bruit con cui si esibisce per alcuni anni. In giovane età nasce il desiderio della recitazione: entra nella scuola del Teatro Stabile di Genova e appena diplomata, partecipa allo spettacolo Il Tartufo di Molière, messo in scena da Marco Sciaccaluga, a fianco di Eros Pagni e Tullio Solenghi e portato in tournée dallo stesso Teatro Stabile di Genova, ancora con Amadeus di Peter Shaffer, regia di Alberto Giusta con Tullio Solenghi. Recentemente ha lavorato in Le prénom di Matthieu Delaporte e Alexandre de la Patellière, regia Antonio Zavatteri e in Kitchen di Arnold Wesker, protagonista femminile per la regia di Valerio Binasco. Ha lavorato inoltre per il teatro stabile di Torino, protagonista femminile in Arlecchino servitore di due padroni di Carlo Goldoni, regia di Valerio Binasco, e al fianco di Paolo Pierobon in Riccardo III, per la regia di Kriszta Székely. Inoltre, con il teatro Due di Parma ha partecipato alla produzione del Peer Gynt, diretta dal maestro Marco Seco con l’orchestra filarmonica di Milano, per la regia di Daniele Abbado. In scena di recente con Ugo Dighero ne L’avaro di Molière prodotto dal teatro stabile di Genova, per la regia di Luigi Saravo; e infine ne Il panico di Rafael Spregelburd per la regia Jurij Ferrini. Ha curato la regia dello spettacolo Banana Split, di cui è coautrice anche di testo e musiche insieme all’attore Davide Lorino e dello spettacolo Mors tua vita mea, all’interno della rassegna nuova drammaturgia allo stabile di Genova. Nel novembre 2020 al teatro del Maggio Musicale Fiorentino è stata assistente alla regia per l'opera Otello di Giuseppe Verdi, diretto dal maestro Zubin Mehta, regia di Valerio Binasco andato in onda il 30 novembre su RAI 5 in prima visione. Ha insegnato regia, al fianco di Valerio Binasco, all’Accademia ligustica di Belle Arti di Genova. Per il teatro stabile di Torino ha curato la regia dello spettacolo 10 mg, testo vincitore di Menzione speciale al Premio Hystrio 2015. Per la televisione ha lavorato in Rai, nella serie Il vicequestore Schiavone, regia di Michele Soavi e Non mi lasciare, regia Ciro Visco. Protagonista femminile, al fianco di Luca Marinelli e Alessandro Borghi, in Le otto montagne, per la regia di Felix Van Groeningen, film vincitore del premio della Giuria di Cannes 2022 e del David di Donatello 2023 come miglior film. In questi anni ha continuato a coltivare la passione per la musica, componendo colonne sonore per spettacoli andati in scena nei teatri Ambra Jovinelli ed Eliseo di Roma e con un progetto di spettacoli musicali con il Bettedavis duo, di cui fa parte insieme all'attore Davide Lorino.

ALBERTO PIVA
Amante della musica fin da piccolo, si diploma in pianoforte al Conservatorio "F. Venezze" di Rovigo sotto la guida della Maestra Gianna Giorgetti, portando con sé un ampio curriculum di studio e approfondimenti relativi alla musica da camera, al canto corale, all'armonia ed all'estetica musicale. A fianco del percorso musicale, matura esperienza in ambito teatrale, contribuendo alla realizzazione di alcune Opere Giovani per il Teatro Sociale di Rovigo. Coltivando da sempre l’interesse della musica per i bambini per alcuni anni collabora con una musicoterapeuta in diverse scuole elementari curando alcuni progetti educativi. Nello stesso ambito collabora per la creazione e realizzazione di alcuni spettacoli curandone la parte musicale. Al repertorio pianistico classico affianca fin da subito l’approfondimento della cultura blues, jazz e gospel con particolare interesse verso la musica Worship, la Christian Music d’oltreoceano. Nel 2006 e 2007 collabora come pianista con il "Gualtieri's Gospel Choir" di Monselice diretto dalla Maestra e vocal coach Federica Baccaglini. Negli stessi anni inizia ad approfondire la sua passione per il canto partecipando a diversi workshop sulla vocalità, confrontandosi con personalità della voce artistica come Franco Fussi, Danila Satragno, Alejandro Saorin Martinez e Brett Manning. Dal 2008 al 2013 è stato membro attivo di Grace Group, gruppo di giovani musicisti ed educatori che hanno promosso lo sviluppo di percorsi educativo-musicali come strumenti di crescita, dialogo e confronto tra ragazzi, lavorando in India, in un centro per bambini orfani ed abbandonati di Care & Share ong, a Vijayawada. Grace Group è stato supportato dalla cantante israeliana Noa. A gennaio 2013 svolge un minitour in India come pianista per promuovere il disco della cantautrice padovana Chiara Beltrame, in arte CLI, con una serie di concerti tra Mumbai, Bangalore, Hyderabad e Vijayawada. Tra febbraio 2018 e giugno 2019, su iniziativa della Provincia veneta dei frati minori cappuccini, segue la produzione artistica dell’album Nel Mistero della Tua presenza. Per lo stesso album si occupa della preparazione vocale del coro e della sua conduzione durante le registrazioni in studio. Tra settembre 2018 e settembre 2019 collabora come arrangiatore e pianista per la realizzazione dell’album d’esordio Sentire l’amore della cantautrice ferrarese Mirael. Per alcune fasi del progetto collabora inoltre come assistente di produzione a fianco di Mario Costanzi, noto cantautore, musicista e produttore toscano da anni impegnato nella valorizzazione di progetti artistico-musicali (www.suonamidite.it) Tra settembre 2021 e febbraio 2023 collabora con il cantautore senese Emiliano D’Ambrosio nella realizzazione dell’album Certe piccole voci, del quale cura arrangiamenti e la registrazione del coro, e dell’album C’è un tempo suonando piano e tastiere. Da qualche anno si sta perfezionando in pianoforte jazz con il Maestro Stefano Onorati e in arrangiamento/composizione con il Maestro Roberto Martinelli presso il Dipartimento di jazz del Conservatorio di Musica di Rovigo. Da ottobre 2021 collabora come pianista, arrangiatore, produttore e tecnico di studio presso il Centro di Produzione Musicale “Mulino del Ronzone” (www.mulinodelronzone.it ) a Vinci (Firenze).

www.accademiafilarmonica.org

mercoledì 29 Gennaio 2025 H 20.30
Il link per la prenotazione sarà disponibile in seguito

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